lunedì 31 ottobre 2011

lunedì 24 ottobre 2011

23/10/2011 - VIGGIONA - PIAN VADA' (VB)

Finalmente sono riuscito a stanare il grigio e per poco anche il grande alex che purtroppo o per fortuna ha ritirato le chiavi della sua nuova casa e quindi oggi ne approfittava per fare un inventario dei lavori.



Ho deciso di portalo a fare un giretto che potesse unire l'utile al dilettevole.



Il grigio è alla perenne ricerca di un rustico e all'improvviso mentre saliamo per il colle ci appare un cartello magggico: "vende" (sicuramente un rustico)




dopo pochi metri ci appare questo favoloso rustico già ristrutturato, molto bello ...



..... ma aimè un signore del posto ci dice che il rustico in vendita è questo qua sotto




pazienza continuiamo nella nostra salita ed arrivati ad Archia il grigio mi dice:" vado a prendere un cappuccino per scaldami un attimo perchè fa un pò freddo"

e in tempo zero eccoci con le gambe sotto il tavolo, magnifica mangiata




dopo pranzo riprendiamo la strada per salire al Pian Vadà però prima bisogna alleggerirsi





dopo un bisogno di alleggerimento ripartiamo per una bellissima strada militare





dobbiamo arrivare lassù dove si vede quel puntino nero (sembra essere sulla strada del passo dello Stelvio, vedi gli alberghi in alto così lontani)



arrivati in cima la delusione di trovare un BIVACCO sempre e maledettamente CHIUSO !!!




per pura fortura (caso più unico che raro) abbiamo trovato dei ragazzi di Verbania con le chiavi e ci hanno permesso di visitare il bivacco all'interno
QUESTO E' UN CLASSICO SPRECO DI DENARO PUBBLICO per i seguenti motivi:
- che senso ha tenere un bivacco chiuso a chiave (c'era un ragazzo tedesco che ha dovuto passare la notte in una stalla li vicino)
- la costruzione è sovradimensionata ci sono 26 posti letto e l'ubicazione non è su un sentiero tipo "randoneè"
- non ha un pergolato per ripararsi nel caso di un temporale improvviso (è sempre chiuso)
- è costruito in legno materiale che richiede MOLTA manutenzione (di fatti la parte esposta al sole è già nera)
- ripeto: è costruito in legno quando nella zona tutti gli alpeggi, baite e rifugi sono in pietra e ci sarà un perchè
- tanti posti letto e neanche un bagno, c'era una sorgente ma oramai è asciutta

ritorniamo sui nostri passi

bellissima gita, grande alex ci sei mancato sarà per la prossima volta



dimenticavo: clicca sul titolo per vedere la galleria fotografica

mercoledì 19 ottobre 2011

ANTICHI RIMEDI...


La fastidiosa crescita di un orzaiolo impone rimedi che affindano le loro origini nel più puro stile ebraico-niuiorchese, come suggeriva la nonna....guardare nella bottiglia dell'olio, funzionerà?

martedì 18 ottobre 2011

E' LUI O NON E' LUI?



Lo ricordo così, in una delle sue espressioni più melanconiche e provate, dopo 4 bicchieri di grappa, bei tempi....Vitto và segnalato in una delle rare occasioni in cui non sfoggia il completo Mapei.

venerdì 14 ottobre 2011

L'ULTIMA VOLTA CHE L'HO VISTO











GRIGIUS DOVE SEI ???????????????

DOVE KAKKIO E' FINITO?



Qualcuno ha notizie di Albert Grigio Feldman???

lunedì 10 ottobre 2011

LA SCOPERTA DEL CANALE CAVOUR E NON SOLO QUELLO


CANALE CAVOUR

PONTE DI OLEGGIO

CANALE REGINA ELENA

CANALE VILLORESI
Allora, paccato dalla Fede che ha preferito fare il lungo podistico in vista della sua prossima gara, indeciso se coinvolgere l'altro appassionato di corsi d'acqua (Mario), alla fine sono partito solo soletto per l'esplorazione, la gita si è rivelata interessante e apre grandiosi orizzonti per una ancor più epica gita da Milano a Torino in ciclabile.
Il Cavour c'è, e pure la sua ciclabile che lo accompagna, io però all'altezza di Novara l'ho abbandonato per seguire il canale regina Elena, che si dirige a Nord, fino ad arrivare ad Oleggio dove sono rientrato in Lombardia attraversando l'omonimo ponte di ferro.Da qui il Viloresi mi ha riportato a Lainate e poi di nuovo a Milano.
Qualche fotina della gita lungo i corsi d'acqua.

venerdì 7 ottobre 2011

ALLA SCOPERTA DEL CANALE CAVOUR



Fede si è incuriosita di codesto canale e vorrebbe lanciarsi alla sua scoperta, le regalo qualche info e un paio di foto.

Il canale Cavour è una grande opera realizzata tra il 1863 e il 1866 per incarico del Conte di Cavour. Esso ha origine dal fiume Po in località Chivasso (To),raccoglie le acque della Dora Baltea, passa sotto al fiume Sesia,per terminare e scaricare le sue acque nel Ticino dopo 83 Km nei pressi di Novara. Nato principalmente per assicurare acqua sufficiente all’irrigazione dei campi della pianura Vercellese, (ruolo che svolge tutt’oggi) Sulle sue due sponde corre una pista ciclabile in terra battuta.

giovedì 6 ottobre 2011

BENTORNATA NEBBIA



E' qualche mattina che mi fà compagnia lungo la Varesina, insieme alla perenne coda delle automobili, a differenza di quest'ultima però mi piace, mi mancava, m'ispira brevi versi che di seguito riporto:

nebbia, nebbia nella val trebbia,
di colpo sparisce la rabbia
nel carcere di rebibbia,
nebbia, nebbia, nebbia.

mercoledì 5 ottobre 2011

P.G Omaggio




Omaggiamo con queste immagini Pigi della Stazione delle Biciclette, colto in flagrante in gara a Sovico con la sua nuova fiammante cavalcatura di cui apprezziamo il colore, il sapore e i costosissimi tubolari...invidia pura!