lunedì 23 aprile 2012

22/04/12 - THE EARTH DAY - LAINATE-MARZIO-LAINATE

22/04/12 - THE EARTH DAY - LAINATE/MARZIO/LAINATE
ieri era "il giorno della terra" e noi lo abbiamo onorato non usando la macchina per gli spostamenti, abbiamo deciso di prendere la specialissima e andare a fare un bel giretto dalle parti di Varese.
la vetta da scalare è il Marzio un incantevole paesino arroccato sulle montagne tra il Ceresio e la Val Ganna.
Questa volta abbiamo stanato il mitico Grigio che con la sua Stelth  ci ha onorato della sua presenza.
Partiti da Lainate siamo arrivati a Mozzate dove abbiamo incontrato Alex e con una bella andatura siamo arrivati a Varese, superata senza problemi la Marcolina ci siamo diretti a Porto Ceresio e poi costeggiando il lago fino a Brusimpiano dove inizia la salita per Marzio.
Una salita molto bella, rampe leggere al 5-7% fino alla Madonna Miracolosa poi in 4 km rampe dal 10% fino al 15%
Arrivati in cima abbiamo fatto sosta e mangiato all'albergo Milano (consigliato)
Il rientro a Lainate è stata una formalità


 la vetta del Marzio
 Alex
 il Grigio
il gruppo
https://picasaweb.google.com/114869016018937502680/22042012LAINATEBRUSIMPIANOMARZIOLAINATE#

domenica 22 aprile 2012

GRIGIO C'E' !!!


E' tornato, oggi era dei nostri, domani lo vedrete nelle foto di Vitto.

venerdì 20 aprile 2012

ANTICHITA'


Io ho trovato questa, una rara foto d'epoca dell'Eroica edizione 1905, il momento del ristoro....
approposito di foto VINTAGE dal mio cassetto dei ricordi ho trovato questa foto che risale agli albori della bicicletta quanto il nostro prode Grigio non sapeva che bisognava salirci sopra e pedalare e non spingerla, ma purtroppo come detto sopra eravamo agli albori della mtb :-)


grigio sei sempre nei nostri pensieri :-)

GRANDE ANELLO FLUVIALE MILANESE


Un bel giro singlespeed da fare prima o dopo Moab, c.a 200km seguendo il naviglio Martesana da Milano a Cassano d'Adda, poi il canale Villoresi da Groppello d'Adda a Nosate, quindi il naviglio in direzione sud till Abbiategrasso per rientrare poi a Milano, stanchi ma felici.
Il Gatto si è già prenotato, sono aperte le adesioni, panini al seguito.

giovedì 19 aprile 2012

FURTO!!!

Nel negozio di biciclette dove lavora Mao, nella notte alcuni ignoti, previa spaccata della vetrina, hanno rubato una cospicua quantità di belle biciclette nuove: pubblichiamo di seguito l'elenco per evitare che, poste in vendita magari on-line, vengano incautamente acquistate da sprovveduti, anche per favorire se possibile l'identififcazione dei bastardi di turno.

SPECIALIZED
Tarmac SWORKS tg 52 nera/rossa/bianca
Venge SWORKS tg 58 bianca/nera
Venge Expert tg 54 bianca/nera/gialla
Tarmac Pro tg 52 nero/arancio
Tarmac Elite tg 54 rossa/nera
Tarmac Comp tg 56 grigia
Roubaix Elite tg 56 rossa
Secteur Comp tg 52 bianca/rossa/nera
Secteur Sport tg 56 blu/bianca
Allez Comp tg 56 bianca/rosso/nera
Allez Sport tg 52 bianco/azzurro
Dolce Sport tg 48 bianco/rosso

PINARELLO
FP-quattro tg 50 ultegra elettronico colore movistar
FP-quattro tg 56 athena 11v colore bianco/grigio
FP2 tg 53 shimano 105 colore movistar
FP2 tg 53 campagnolo veloce colore bianco/rosso/nero

CANNONDALE synapse tg 58 bianca/grigia

mercoledì 18 aprile 2012

CONCORSO FOTOGRAFICO VINTAGE



Pubblichiamo volentieri un nuovo avviso degli organizzatori della Anjou Vintage:

Avviso ai passionati di moda e di vintage, l’Anjou Vélo Vintage propone un nuovo concorso fotografico !
Partecipare é semplice : basta pubblicare la propria foto vintage, con o senza bici, sull’applicazione « concours photo » della pagina Facebook dell’Anjou Vélo Vintage.
La regola del concorso é facile : Il/la candidato/a la cui foto ha raccolto più voti, vince un weekend vélo rétro per due persone in un castello e partecipare cosí all’Anjou Vélo Vintage.
Il week-end bici retrò comprende: 1 notte per 2 persone sabato 23 giugno 2012,colazione inclusa, e 2 iscrizioni all’Anjou Vélo Vintage domenica 24 giugno 2012 (noleggio di 2 bici, l’accesso ai tre percorsi e una bisaccia con un road book e una borraccia in alluminio da collezione)
Contiamo vivamente sul vostro aiuto per diffondere e condividere l’informazione sul vostro sito e social network.
Cliccare sul titolo per il link facebook.

martedì 17 aprile 2012

BICICLETTE RITROVATE


Biciclette Ritrovate è la mostra che Rossignoli dedica ogni anno alle due ruote, per un giorno soltanto, durante la settimana del Salone del Mobile.
Aprite le agende: quest'anno la data da segnare è giovedì 19 aprile 2012, da mezzogiorno a mezzanotte.
Dove? Sempre in corso Garibaldi 71 a Milano.

Clicca sul titolo per il sito web dedicato.

lunedì 16 aprile 2012

Al via la seconda edizione dell’Anjou Vélo Vintage !


RISERVATA AI PRIMI 1000 ISCRITTI, QUESTA NUOVA EDIZIONE PROMETTE DI FARVI SCOPRIRE NUOVI PERCORSI CHE ESALTANO LA BELLEZZA DEI PAESAGGI E IL PATRIMONIO ECCEZIONALE DELLA REGIONE FRANCESE DELL’ANJOU.

Riservata ai primi 1000 iscritti, questo raduno di bici retrò organizzato dal Consiglio Generale del Maine-et-Loire per il secondo anno successivo, richiamerà a Saumur (Paesi della Loira, Francia) i nostalgici delle due ruote, i forzati della strada, gli appassionati di passeggiate con gli amici e gli amanti del vintage.

Un’occasione per immergersi nello spirito di un tempo. Mobili antichi, mercatino di bici d’epoca, negozi vintage, musica swing di sottofondo con fisarmoniche, esposizione di bici leggendarie : nessun dettaglio è lasciato al caso. Per perfezionare questo fine settimana 100% retrò, un Concorso d’Eleganza premierà i migliori abiti e le vecchie biciclette. Una carovana pubblicitaria formata da auto e moto di una volta animeranno questo evento colorato.

Apertura del villaggio e registrazione dei partecipanti : sabato 23 giugno dalle 10h30 alle 18h

Partenza del giro Anjou Velo Vintage : domenica 24 giugno alle 9h30.
Per maggiori informazioni e iscrizioni :

Sito Ufficiale : www.anjou-velo-vintage.com

Facebook : http://www.facebook.com/anjouvelovintage

Flickr : http://www.flickr.com/photos/anjou-velo-vintage/

Youtube : http://www.youtube.com/AnjouVeloVintage

UN TUFFO NEL PASSATO

mercoledì 11 aprile 2012

ESAGERATO!


Dove? mi pare via MacMahon, quindi Milano.
Quando? qualche giorno fà.
Perchè? mah, può essere uno studente d'ingegneria, il mal di schiena, si accettano suggerimenti....

martedì 10 aprile 2012

VALLESTRONA (VB) - LE FOTO

VALLESTRONA (VB)


clicca sul titolo per vedere la galleria fotografica !!!!!
p.s.: ciao grigio
p.p.s.: ciao turbo

lunedì 9 aprile 2012

ALLENAMENTO!!!


Come mi sembra di aver già scritto da qualche parte, viaggiare all’estero impone grandi responsabilità.
Ci si porta infatti appresso tutta la nazione e quello che facciamo fuori confine trasmette a chi ci incontra quelle impressioni che determineranno poi le sue opinioni sul bel paese e chi lo abita.
Occupiamo nel contesto internazionale una bassissima posizione, un grande contributo in questo senso l’ha dato la cricca capitanata dall’uomo con una lontra in testa: ma a noi che di ciclismo ci frega, ultimamente le cose vanno anche peggio per via dell’atteggiamento remissivo dei nostri pro di punta, incapaci di vincere ma bravi nel bisticciare tra di loro.
Insomma, tutto questo popò di dissertazione per dire che, a 1 mese dalla partenza per gli U.S.A, ci si è organizzati per arrivare con un minimo di gamba per sostenere il confronto con i locals e gli altri visitatori e vedere di non fare brutte figure.
In altre parole si parla di salita e di bdc, il miglior modo per arrotondare i quadricipiti, il Vitto ha tirato fuori dal cappello la valle Strona e ci ha portato, me e il Rob, da Arona fino a Campello, in fondo alla valle.
Dopo essere scivolati lungo il lago fino a Omegna, in scia dietro a Vitto oggi passista diplomato ed instancabile, abbiamo attaccato i 20 km di salita, che fino a Forno è abbastanza dolce anche se non costante, offre infatti ampi tratti con pendenza civile e riposante alternata a strappetti più impegnativi.
Negli ultimi 5 km la musica cambia, la strada s’impenna fino a diventare urticante, specie negli ultimi 1000 metri, quando la voglia di scendere di sella e spingere la bici a piedi è forte.
In cima, giusto il tempo di riempire le borracce, ammirare estasiati il campanile che cela alla vista le campane con persiane in legno di un bel verde scuro, dissertare sul fatto che Ezio avrà sicuramente fatto qui le elementari in una delle sue precedenti vite, che è già ora di girare la bici, coprirsi, e attaccare la discesa.
Un sobbalzo dopo l’altro caliamo sulla trattoria “I rododendri”, poco più sotto, i freni reggono e così riusciamo a gustare un simpatico antipasto con pasta e dolce a rimorchio, spreco di foto e complimenti a cuoca e ambiente circostante, il camino rotto ci regala una quindicina di gradi come compagnia.
Il ritorno è sull’altro versante del lago, tutto un su e giù che può solo far bene al nostro allenamento, giunti infine all’auto gli strumenti ci dicono che abbiamo messo nel cassetto un centinaio di km e 1400 mt di dislivello.
Adesso aspettiamo il Grigio, che dovrebbe uscire dal letargo e riprendere l’attività ciclistica, chissà come si staranno allenando i nostri compagni di viaggio?
Mastro Vitto ci delizierà a breve con le sue foto.

mercoledì 4 aprile 2012

CHI VA CON LO ZOPPO....


DEDICATO A CERTE DONNE

RIFLESSIONE QUOTIDIANA

Da anni non compro più riviste di ciclismo, per un sacco di motivi, il direttore che si crede il padreterno, le prove inesistenti che si riducono all’elenco dei pezzi montati, il servilismo nei confronti degli sponsor.
Mio padre invece ha recentemente iniziato ad acquistarne una, tratta un po’ di tutto, quando ha finito di leggerla me la regala, in casa mia si accumulano in bagno, il momento che dedico loro è quello sacro dell’evacuazione del superfluo.
Qualche giorno fa, durante uno di quei momenti, mi capita sotto l’occhio un articolo che parla del risparmio d’energia in scia, per qualcuno la scoperta dell’acqua calda, magari il neofita però non lo sa e vale la pena di dedicarci qualche pagina.
Il divertente è vedere come si è organizzata la prova: in sella ad una bicicletta dotata di guarnitura speciale per la rilevazione della forza applicata, il tester si è misurato su di un percorso tipo selezionato, ha memorizzato i tempi, la velocità, le calorie, le gocce di sudore, insomma l’esame completo tranne le urine.
Indi, come un giaguaro in agguato, si è appostato nei pressi della rotonda di partenza ed ha aspettato che passasse un camion, gli si è accodato e, ben riparato, ha rifatto lo stesso percorso di poco prima.
Le nuove rilevazioni/rivelazioni, hanno svelato che nel secondo passaggio, a parità di forza applicata, si filava a velocità ben maggiore, anche se codesta pratica non è da imitare perché il retro del camion è assai duro e picchiarci il faccione può comportare seri danni.
Maiomidico: ma questa rivista ha un solo tester che si deve ridurre ad aspettare i tir per poter eseguire un test che basta l’uscita in gruppo della domenica per condurre in condizioni reali ed ottimali?
Basta riviste di ciclismo, in bagno ritornerò alla sana abitudine di sfogliare Tex!