sabato 30 gennaio 2010

E' NATA LA CREATURA





Fede ha la sua nuova bicicletta, in anteprima le immagini del parto....poi verranno le sue.

venerdì 29 gennaio 2010

FIVE LANDS' DETAILS



In linea di massima il programma prevede un ritrovo a La Spezia in Piazza Europa verso le 8:30-9 del mattino di Domenica 31 Gennaio.

Si tratta di una pedalata in compagnia degli incomparabili panorami delle Cinque Terre.

Come al solito la partecipazione è aperta a tutti ed ognuno parteciperà in completa autonomia non si tratta di una manifestazione agonistica.

Le bici al via dovranno essere preferibilmente singlespeed monorapporto o scatto fisso anche se tutti sono comunque i benvenuti (si anche gli scambisti multirapporto).

Per vostra informazione il dislivello totale è di circa 1350 mt così suddivisi:

1° salita Spezia (tornantissima) - Imbocco SP38 - 500 mt
2° salita bivio Manarola - Volastra - 400 mt
3° salita bivio Vernazza - PAsso Termine (Santuario Madonna di Soviore)- 450 mt
Ci sono poi alcuni su e giù di poca entità
Come al solito si farà una capatina in uno dei paesi, Vernazza è il più acessibile anche se Monterosso è più bello

Per agevolare l'organizzazione del meeting point e per sapere chi aspettare vi preghiamo di preannunciare le vostra presenza mandandoci una mail qui !

ELENCO PARTECIPANTI (aggiornata 28-01-2010)

Angelo -Alex Adrenalina - Andrea - Barella - Ben Restano - Ciber - Crosta - Ema(tocrito) - Gabriel - Gitte -Ghido - Il Biffi - Il Conte - Lapo - Milk - Mudeater - Nacho Libre - Pederzani - Spiedo - Superc - Tarantola -Zio Pippo

mercoledì 27 gennaio 2010

CIRCUITO DEI PARCHI 2010 - NOVE E NUOVE PROVE

copio e incollo dall'organizzatore del circuito dei parchi:

ecco a voi il calendario ufficiale "circuito dei parchi 2010"
28.03 trofeo crs bike cup-parabiago (mi) partenza ore 11.00 cell.335-5308297
11.04 trofeo campo dei fiori -brinzio (va)-partenza ore 10.30 tel.0332-1858541
01.05 vizzola mtb -vizzola ticino (va)-partenza ore 10.00 cell 340-9134497
16.05 buffalo's race-vanzago (mi)-partenza ore 10.00 cell 339-2321634
30.05 boschilonga-uboldo (va)-partenza ore 10.00 tel.0296789327
13.06 ticino bike darra sport-cassolnovo (pv)-partenza ore 10.00 tel 0381-928389
26.06 bikeinbusto-busto arsizio (va)-partenza ore 18.30 cell 3473711284
11.07 parco delle rogge-olcella (mi)-partenza ore 09.30 tel 335-6073547
26.07 golasecca mtb-golasecca (va)-partenza ore 09.30 cell 335 7909819

a tutti i partecipanti delle 9 prove verra' consegnata una borraccia con logo del circuitotra tutti coloro che giungeranno al traguardo delle 9 gare verra' estratta una mtb ktm possibili iscrizioni on line al sito di oto championchip

a mio parere 9 gare sono troppe (poi alla fine si faranno lo stesso) facendo perdere quella sensazione di "amatorialità" dell'evento
staremo a vedere

martedì 26 gennaio 2010

IL TEAM CAMBIA SEDE 2


Scusate tanto, per un errore ho caricato le foto sbagliate, ecco quella reale della nostra nuova sede.

IL TEAM CAMBIA SEDE




E' imminente il trasferimento della sede del team Minimoimpatto, lasceremo un poco a malincuore il favoloso palazzo d'epoca di Foro Bonaparte a Milano per accomodarci nella futuristica struttura appena terminata di via Sauro a Lainate.
Che dire? La collocazione é prestigiosa e l'ambientazione adeguata, attendo i vostri commenti.

EMA HA AVUTO UNA GUZZI?


Non sarà mica una cosa del genere?

lunedì 25 gennaio 2010

UN PRESIDENTE CAMERIERE

RICHARD GRAZIE, COSI' E' MEGLIO...

RICHARD GRAZIE MA NON ME LO MERITO...

EMA HA AVUTO UNA GUZZI?

Io non ci credo ma ci sono voci di corridoio che dicono che Ema abbia avuto una Guzzi, sarà vero?

23/01/2010 - Val Bedretto (CH) non solo bici

Giornata sugli sci in una delle valli più belle da noi frequentate ovvero la Val Bedretto (Ch)
Incastonata sulla sinistra del passo del San Gottardo la val Bedretto si sviluppa fino al passo di Novena (Nufenen pass)
Gli spazzaneve hanno pulito le strade fino alla località all'acqua dopo di che è tutta neve e quanta
Noi abbiamo optato per un tracciato sicuro seguendo un sentiero che poi ci ha portati in una conca vastissima con una neve polverosa e sopratutto sicura
Lo scialpinismo è molto impegnativo (specialmente per me che sono alle prime uscite) ma comunque i miei amici di gita mi hanno supportato dandomi prezioni consigli
grazie a tutti





clicca sul titolo per vedere le foto

giovedì 21 gennaio 2010

17/01/2010 - VERGIATE (VA) UNA PEDALATA TRANQUILLA

Con un tempo così dove si potrebbe andare ? ed ecco che Mao tira fuori dal cilindro una tranquilla pedalata di salti, paraboliche e single track sul monte San Giacomo a Vergiate (Va) dietro casa di Meteora grande biker del varesotto
Con noi c'era anche Laura una bravissima e simpaticissima ragazza appassionata anche lei della mountain bike
Non vi starò a dire che alla prima discesa il pres è tomato (basta vedere le foto) nonostante avesse la 29" (hoooppss) :-) :-)






clicca sul titolo per vedere le foto !!

mercoledì 20 gennaio 2010

MEDITAZIONI TRASCENDENTALI

Dunque dunque dunque, ci sono i calendari pronti da distribuire, ci sarà a breve il romanzetto che pure lui si deve spargere, mi sembrano 2 dicasi 2 motivi più che validi per organizzare una bella rimpatriata serale tipo consegna degli oscar, una bella cena che unisca l'utile al dilettante, che dite?

lunedì 18 gennaio 2010

RETRO CYCLING JERSEY



Ma quanto é bella sta maglietta, quasi quasi la ordino....

M'AGGE ACCATTATE O' GIPIESSSS


Ho ceduto pure io, di fronte ad uno splendido esemplare usato, la scusa di dover mappare la traccia della Milano Cremona in SS, non ho scuse, un pò però mi vergogno....

IMMINENTE...


Anticipo la foto di copertina dell'imminente prima pubblicazione letteraria della Minimoimpatto Produktion Edizioni (splendidi calendari a parte),a breve in distribuzione gratuita presso tutti i membri del team, a presto!

FIVE LANDS SS ROAD TOUR

LA RICERCATA DEL MESE DI GENNAIO 2010: SPEEDY

Questo mese che apre l'anno nuovo lo vogliamo dedicare alla SPEEDY grande pedalatrice con tanta tecnica e soprattutto tenacia che è una delle sue innumerevoli qualità
Le dedichiamo questo mese anche perchè con la sua maestria e conoscenza tecnica ha impaginato e ideato il calendario del MINIMOIMPATTO che è in distribuzione ai membri e simpatizzanti






grazie speedy

domenica 17 gennaio 2010

BORN INTO BROTHELS



Ho visto questo film, premiato con l'Oscar nel 2005 come miglior documentario, con qualche anno di ritardo, diciamo che ho accumulato abbastanza lacrime per poterle usare al momento giusto, adesso, vedendolo.
Il film narra l'esperienza di una fotografa americana che va a vivere nel quartiere a luci rosse di Calcutta e inevitabilmente viene a contatto con i figli delle prostitute: insegna loro a fare fotografie che poi riesce a mostrare al mondo per garantire un futuro migliore ai piccoli allievi.
Vederlo é spazzare via in un attimo tutti i pensieri e le preoccupazioni che la nostra vita ci regala ogni giorno, in un attimo e...per un attimo.

sabato 16 gennaio 2010

TOUR DEL RWANDA


Niyonshuti, un simbolo del Rwanda che sogna.

Storie di sport, drammi e speranza dalla corsa africana che si è conclusa con il dominio dei corridori del Marocco

KIGALI (Rwanda), 24 novembre 2009
Come Parigi per il Tour de France. Un classico, un omaggio, un onore. L’apoteosi. L’ultima tappa del Tour of Rwanda finisce dov’è cominciato e dov’è passato e ripassato: davanti allo stadio di calcio e atletica Amahoro. Strapotere marocchino: tappa a Mouhcine Lahsaini davanti al tedesco Timo Scholz, vittoria finale ad Adil Jelloul davanti ad Abdelaati Saadoune e al rwandese Adrien Niyonshuti. Da Nyagatare a Kigali, fughe e controfughe finché Scholz, dopo 80 chilometri, poco più di metà strada, dà la botta. Lo segue e lo raggiunge Lahsaini. Ai -25 dal traguardo, li raggiungono Jelloul e Saadoune. Totale: tre marocchini su quattro e Scholz capisce che, se arriva secondo, c’è solo da esserne felici. Così va: Lahsaini attacca a due chilometri e mezzo dall’arrivo, Scholz non si muove subito per il timore di far arrabbiare gli altri, si muove solo all’ultimo chilometro, giusto per guadagnarsi il secondo posto. Il resto è statistiche.
Se per i marocchini ci sono stati applausi di circostanza, per Adrien Niyonshuti ovazioni di cuore. Terzo nella generale, primo nei gran premi della montagna, premiato anche come migliore fra i rwandesi e migliore fra i giovani (22 anni). E’ lui il simbolo del ciclismo del Rwanda: la sua foto con Lance Armstrong, ritratti insieme al Giro d’Irlanda, è diventata un’icona, un manifesto. Tutti i 12 corridori rwandesi, come tutto il popolo, sono segnati per sempre dalla guerra del 1994: in quell’olocausto, Adrien ha perso sei fratelli, Nathan Byukusenge il padre, Obed Ruvogera tre fratelli e due zii. Il 6 aprile 1994, quando cominciò il genocidio, i genitori di Rafiki Uwimana decisero di dividere la famiglia, insieme non si sarebbero sottratti agli assassinii, separati forse si sarebbero salvati. Rafiki, che aveva cinque anni, fu spedito da Kigali in un piccolo villaggio dell’est, con la nonna. Nel caos, poco tempo dopo si sparse la voce che Rafiki e la nonna fossero stati uccisi. La famiglia si riunì soltanto nel 1999, scoprendo che invece erano ancora vivi.

Oggi Rafiki e i suoi compagni hanno una strada, una sicurezza, un progetto - il Progetto Rwanda creato da Tom Ritchey e costruito da Jock Boyer -, anche uno stile. Ma non dimenticano, non possono dimenticare. Anche per questo, mentre tutte le squadre adottano camere a due, i rwandesi preferiscono stare insieme, almeno in tre o quattro per camera. Come per farsi forza, come per sentirsi uniti, come per non lasciarsi mai. E Nyandwi Uwase: quel 6 aprile abbandonò la scuola, aveva 10 anni, e non ci tornò più, cominciò a lavorare, tre anni dopo aveva messo insieme i soldi per acquistare una bici strausata, ma buona per fare da bici-taxi, lui davanti e il cliente dietro (le bici-taxi esistono sempre). Erano passaggi di pochi chilometri, ma di grandi rischi: Uwase trasportava gente dal Rwanda al Congo e dal Congo al Rwanda, guadagnava fino a settemila franchi rwandesi la settimana, meno di 10 euro, ma abbastanza per campare. E adesso Uwase abita sempre a Gisenyi, sul Lago Kivu, al confine con il Congo, però è riuscito a prendere in affitto una casetta, due stanze e pavimento in terra, non lontano dalla casa di sua madre.
bucumi maglia nera — Diario di bordo: ogni corridore della Nazionale del Marocco, che ha sbaragliato la classifica a squadre, riceve uno stipendio mensile pari a duemila euro, e da quando il re del Marocco, arrabbiato per gli scarsi risultati, li ha minacciati di non passare più alla cassa, Jelloul e gli altri vincono a ripetizione; Flavio Pasquino, l’olandese mezzo italiano, non è partito causa diarrea, notte insonne e una trentina di puntate in bagno, forse per colpa di una secchiata di acqua dagli spettatori; e il vecchio Charles - Charles Bucumi, burundese - ha consolidato il suo ultimissimo posto beccando anche oggi più di trequarti d’ora e portando il suo divario a una voragine di sei ore, 19 minuti e 42 secondi. Come dire che, rispetto a Jelloul, il vecchio Charles ha corso una tappa e mezza in più.

Dal sito della gazzetta dello Sport

giovedì 14 gennaio 2010

LA DURA VITA DEL CICLISTA URBANO

Stasera, come tutte le sere, mi sono avviato verso casa pedalando la mia bicicletta, 1 bicchiere di cabernet in corpo come ricordo dell’aperitivo fatto con Federica.
Subito dopo l’incrocio con il Sempione, ormai nell’abitato di Rho, fermo ad un semaforo in attesa del verde, improvvisamente sono stato circondato da 4 persone, 2 carabinieri in divisa e 2 in borghese, scesi al volo da 2 diverse autovetture.
Con fare brusco e minaccioso, gli occhi di brace fissi su di me, sono stato invitato a mostrare i documenti, poi è partita una sfilza di domande su dove abitavo e cosa facevo, io per un po’ ho lasciato fare, pensate che nella mia ingenuità ho chiesto loro se ero per caso passato con il rosso, anche se pensavo che era spropositata un’azione del genere per un’infrazione come quella.
Siccome il tenore dell’interrogatorio era però sempre lo stesso, ad un certo punto ho chiesto fermamente spiegazioni sul loro atteggiamento, mi sono sentito dire che mi avevano visto uscire da un boschetto e quindi mi avevano pedinato.
Il “boschetto” in questione si trova tra Lainate e Rho, un po’ spostato all’interno della provinciale che collega i 2 centri urbani, vi si accede tramite una sterrata con accesso controllato da una sbarra.
Io a quella sbarra mi ero fermato effettivamente a pisciare, qualche minuto prima, in quel momento ho compreso che ero stato confuso con uno spacciatore, come mi hanno poi confermato, tra un risolino e l’altro, anche gli agenti, ovviamente hanno realizzato che avevano preso un granchio.
Che dire? Non mi fermerò mai più a farla lì vicino, pisciare sulla sbarre significa finirci dietro, molto meglio trattenersi.

martedì 12 gennaio 2010

lunedì 11 gennaio 2010

10/01/2010 - VARESE - CAMPO DEI FIORI

La giornata non prometteva bene a livello di meteo, cielo cupo, freddo, neve
ma i minimimpatti non si sono preoccupati più di tanto, armati di tanta buona volontà hanno sfidato le intemperie e si sono fiondati a Varese per fare l'anello basso del Campo dei Fiori, un bel percorso da cross country con alcuni passaggi tecnici divertenti il tutto reso difficile da una coltre di neve
E' inutile che vi dica che ci siamo divertiti
...a poi è uscito un bel caldo sole .... che ha trasformato la neve in fango per la gioia delle nostre lavatrici :-)





cilicca sul testo per vedere le foto

venerdì 8 gennaio 2010

ROCKVILLE 2010, MORE PHOTOS...


Le foto del Tarantola, bellissime!

giovedì 7 gennaio 2010

FEDE, COSA STAI DICENDO?



Altre belle foto di Naoto su quel di Villarocca

ROCKVILLE, QUALCHE IMMAGINE DEL TEAM


I VINCITORI: BRAVI E BELLI.


MA QUANTO FANGO...


VERSO IL COTECHINO....


LA NOSTRA BELLA EX MAGLIA

SCIS 5, VILLAROCK !!!

Sono tornato a casa, ho fatto la doccia, dopo aver eliminato 2 kg di fango ho lavato la mia prestigiosa tenuta di gara e, finalmente tranquillo, posso dunque scrivere 2 righe su questa appena conclusa edizione del campionato ciclocross singlespeed che si é tenuto come sempre in quel di Villarocca.
Che dire? Il fango l’ha fatta da padrone, molto fango molto onore si diceva, si è anche sciolto un quesito che in tanti avevano in testa - gomme strette o gomme larghe ? Strette non c’è dubbio!!!
Ammetto di avere fatto una faticaccia immane, pareva in certi momenti di pedalare al rallentatore, il divertimento invece non è mai mancato, ma questa è una costante, che ci si trovi in 20 o in 100 si riesce sempre a ricreare quella particolare piacevole atmosfera che ti mette a tuo agio, bello.
E più della gara infatti mi scopro a ricordare, quando tutto è passato, momenti che di agonistico non hanno nulla, gli amici incontrati, le strette di mano, le risate, i premi distribuiti, COMBO!, lo sbattimento di chi organizza e i pranzetti che riuniscono tutti con le gambe sotto un tavolo.
Oggi con me è venuta anche Federica, sotto il piatto dei marubini ha trovato un telaio nuovo che l’aspetta, donna fortunata e amici generosi, chissà che super bicicletta da canali costruiremo….
A proposito: Sbrocca ha dominato, da vero ciclocrossista si é trovato a suo agio sul scivoloso terreno di gara, onore a lui, ad Ausilia ma anche a tutti quelli che sono arrivati dopo di loro, la fatica merita rispetto e non conosce classifica.
il link é quello di Pro-M per le prime foto di rito.

Segue classifica

1. Giuseppe Covini
2. Marcello Lolli
3. Marco Pegoraro
4. Carlo Alberto Venturelli
5. Luca Bassi
6. Christoph Vetter
7. Stefano Scrivanti
8. Claudio Pederzani
9. Claudio Persegani
10. Alessandro Galli
11. Rocco Soldini
12. Pierre Agazzi
13. Daniele Bernocchi
14. Piergiorgio Petruzzellis
15. Simone Pella
16. Marco Giolfo
17. Omar Bertuzzi
18. Francesco Cerchio
19. Giuseppe Brunati
20. Andrea Compri
21. Norberto Damioli
22. Marcello Scarpa
23. Andrea Scavezzon
24. Gabriel Donati
25. Cristiano Bertossi
26. Luca Bondi
27. Alessandro Pizzuti
28. Lapo Pasquetti
29. Stefano Dragonetti
30. Marco Rozzi
31. Marco Conizzoli
32. Claudio Puccini
33. Cesare Soldini
34. Alessandro Zanardi
35. Damiano Cremonesi
36. Walter Santinon
37. Aniello Mosca
38. Alessandro Schiavi
39. Pagetti Marco
40. Davide Maggi
41. Andrea Facchinetti
42. Andrea Farina
43. Paolo Valentini
44. Mauro Grandi
45. Stefano Spedini
46. Fabrizio Borzone
47. Sandro Ziglioli
48. Ben Restano
49. Andrea Cancelieri
50. Michele Scanacapra
51. Emanuele Gandolfo
52. Marco Ghidetti
53. Matteo Romagnoli Mosca
54. Fabio Della Bernardina
55. Claudio Scanacapra
56. Antonio Giuffrè
57. Marco Galbignani
58. Bedo
59. Emilio Scavezzon
60. Sandro Le Rose
61. Marcello Alghisi
62. Carlo Romagnoli Mosca
63. Giovanni Zani
64. Luca Bagetto
65. Graziano
66. Roberto Giovinati
67. NOname
68. Luigi Parmigiani
69. Gualtiero Maldini
70. Piero Alghisi
71. Sebastiano Favaro
CAT. DONNE

1. Ausilia Vistarini
2. Ilaria Turri
3. Enrica Brandimarte

06/01/2010 - CIASPOLATA IN VAL BOGNANCO (VB)

Non sempre bisogna andare in bicicletta, bisogna vivere la montagna a 360 gradi e quale occasione di una bella, anzi bellissima giornata di sole per calzare le ciaspole e farsi una bella e sana camminata in un angolo di paradiso che è la val Bognanco
Sinceramente non la conoscevo ma ho seguito l'istinto "dell'esploratore" alla infinita ricerca di posti magnifici
E' una gita facile, un giro ad anello con due ore circa di cammino per arrivare al passo di Monscera per poi scendere al rifugio Gattascosa e poi rientrare al posteggio della macchina passando in mezzo ad una foresta di abeti
La consiglio a tutti quelli che vogliono immergersi nella natura










clicca sul titolo per vedere la galleria fotografica !!!

martedì 5 gennaio 2010

ECCO LA FOTO CON LA FACCIA SOFFERENTE DEL PRES


VIDEO STORIA DELLA BICICLETTA, IL MANUBRIO

Qualche anno fa, insieme ad alcuni amici di Ciclobby, si realizzò un video corso di manutenzione della bicicletta, da quell'opera traggo alcuni spunti che vi propongo.

lunedì 4 gennaio 2010

03-01-2010 - CIASPOLATA AL MONTE GENEROSO (CH)

Dopo le fatiche di sabato sul monte Bolettone (Como-Brunate-Gilasca) un bel defaticante è stata la ciaspolata da Bocca di Orimento in valle d'Intelvi fino alla vetta del Monte Generoso, un tracciato facile facile e molto panoramico
(messaggio subbliminale: la prossima volta ci dovete essere anche voi)

l'arrivo del trenino a cremagliera da Mendrisio

il lago di Lugano

Lugano in lontananza


la vetta del Monte Generoso



la valle d'Intelvi

02/01/2010 - PRIMA USCITA DELL'ANNO - COMO-BRUNATE-GILASCA

Complice una bella giornata di sole con vento forte ma tiepido abbiamo deciso per smaltire il cenone di capodanno (ottimo fausta complimenti) affrontando il salitone di Brunate fino all'ultimo rifugio (l'unico aperto) per poi fiondarci nella neve lungo il sentiero della Gilasca
Molto bello e divertente nonostante la neve
L'unico neo è stato sul tratto di rientro in una discesa tranquillissima dove solitamente i comaschi portano i loro cani a pascolare, una lastra di ghiaccio camuffata da neve ha fatto perdere il controllo del suo stupendo mezzo a Gianni provocandogli contusioni varie
queste 29" scarligano sul ghiaccio




clicca sul titolo per vedere l'album di foto complete