lunedì 30 luglio 2012

venerdì 27 luglio 2012

TUTTI A FIRMARE....

REFERENDUM abrogazione parziale indennità parlamentare. Nessuno dice nulla.

LEGGO SUL WEB E RIPORTO:

C’è un referendum di cui i media non parlano, di cui il mondo politico non parla (e come poteva essere altrimenti), ed è quello dell’abrogazione parziale dell’indennità parlamentare: http://www.unionepopolare.eu/
Un referendum di civiltà, considerando che mentre la maggior parte degli italiani, in questi mesi sta facendo enormi sacrifici, la casta politica è riuscita nell’impresa di non tagliarsi neanche un euro di indennità parlamentare.
E’ una vergogna!!!
Probabilmente in pochi o nessuno sa, che per questo referendum è possibile firmare nel proprio Comune di residenza, ma solo fino al 30 Luglio 2012 (il 31 Luglio le firme dovranno essere consegnate a Roma).
Per adesso sono state raccolte 200 mila firme e considerando che i mezzi d’informazione hanno detto poco o nulla di questo referendum non è poco.
Solo che per essere valido, devono essere raccolte almeno 500 mila firme.
Io credo sia giusto parlarne.
Va anche detto, che il Comitato Promotore non riceve neanche un centesimo di finanziamento pubblico, quindi stanno provvedendo in proprio alle spese della campagna referendaria. Spero che qualche blog, sito web, darà spazio a questa importante iniziativa. Cmq , diffondete a più non posso questa iniziativa, invitando i vostri amici, colleghi a firmare e a far firmare il referendum.

mercoledì 25 luglio 2012

SFIDA TRA I GHIACCI

Ho letto sul forum Pro-M che domenica, nella gita al passo Suvretta, Mario 1 Geko si era confrontato con il mal tempo perfettamente attrezzato e vestito di tutto punto, io ho invece commentato che sarei morto di freddo per inadeguatezza dei capi portati: questa foto scattata dai satelliti spia della CIA però lo smentisce, nonostante sembri un esploratore polare, appare evidente che sta barbellando dal freddo.....

mercoledì 18 luglio 2012

TEN YEARS AFTER

Esattamente 10 anni fa, giovane e bello, in una giornata che come oggi era caratterizzata dal caldo imperante, io tornavo nella madre patria dopo alcuni mesi di soggiorno in Australia in sella alla mia bicicletta.
Che cosa rimane di quello straordinario viaggio? Non ricordo bene, segnò però una svolta epocale nella mia vita che infatti modestamente divido ormai in B.A e A.A (before Australia e after Australia).

TEOMONDO 2, LA VENDETTA.

Pensavo di essere uno dei pochi "fortunati" a convivere con opere d'arte di siffatto livello, scopro con stupore che l'elite s'allarga, auguri....questo se v'interessa è in vendita sul web.

lunedì 16 luglio 2012

PICCOLI OGGETTI, GRANDI DANNI

Riporto integralmente senza commento, non ne ha bisogno...
Puntine sull'asfalto: attentato al Tour de France.
La 14esima tappa della Grande Boucle sarà per sempre ricordata per un episodio che con il ciclismo non ha nulla a che vedere: sull'asfalto i corridori hanno trovato chiodi da tappezzeria. Numerose le forature...
"Una giornata drammatica". Così Cadel Evans ha definito la 14esima tappa del Tour de France, quella che ha portato i corridori da Limoux a Foix: drammatica perché negli ultimi 30 km di corsa i corridori sono stati vittime di un episodio assurdo.
Lungo la discesa del Mur de Peguere, ultima salita in programma e posta a circa 30 km dal traguardo, con la fuga ormai andata e il gruppo dei migliori tutto insieme, i corridori si sono trovati a far fronte comune contro centinaia di puntine. Oltre una trentina di forature per gli atleti (Cadel Evans, fermatosi addirittura tre volte, il più sfortunato) e grandi problemi anche per i mezzi di trasporto al seguito del Tour de France. Di seguito una foto postata direttamente da Evans tramite il suo profilo Twitter. "Guardate cosa avevo nelle ruote - scrive l'australiano -. Ho forato tre volte...".
Non solo l'australiano della Bmc, ma anche Wiggins, Cummings, Menchov e Scarponi (giusto per fare alcuni nomi) si sono dovuti fermare per cambiare la bicicletta a causa di questo folle gesto messo in atto da uno o più squilibrati che chissà cosa volevano dimostrare con questa azione. Soprattutto perché in discesa, quando le velocità raggiunte dal gruppo sono le più elevate. Kiserlovski, caduto si proprio a causa dello scoppio di un tubolare, è stato addirittura costretto al ritiro: probabile frattura della clavicola sinistra per il corridore dell'Astana.

giovedì 12 luglio 2012

CRONOSCALATA DEL MONTE BISBINO

Dal sito degli amici della Stazione delle Biciclette:

Un giovedì estivo, una scusa per fuggire da Milano e prendere un po di fresco.
In collaborazione con La prima traccia vi invitiamo ad una “amichevole” cronoscalata di gruppo
data: 19 luglio
ritrovo ore 18
partenza ore 18.30
Localita’ Rovenna - piccolo parcheggio sulla destra salendo da Cernobbio.
Arrivo: cima del bisbino
In cima foto di rito e poi giu’ tutti insieme per un piccolo ristoro ricchi premi e cotillons
per arrivare:
Strada da Milano - autostrada Milano Como - uscita Como Nord ultima uscita per l’Italia
arrivare a Cernobbio dalla rotonda in centro si sale a sinistra seguendo Monte Bisbino Cartelli marroni, si arriva a Rovenna.
ps. un plauso ad Alessio che ha messo in piedi un flyer che spacca.


mercoledì 11 luglio 2012

ACQUAZZONE ESTIVO

Venerdì 6 Luglio 2012 verrà ricordato per il super acquazzone che ha impestato le nostre zone, ovviamente era anche la data di ritrovo per l’annuale cena dei ciclisti sul Ticino, rito che si consuma da diversi anni, immancabilmente.
Ciò detto, aggiungo che a codesta riunione partecipano ciclisti di diversa estrazione, randonneurs principalmente, gente che non si spaventa per 4 gocce d’acqua, manco per 8.
E così, dopo esserci ritrovati già belli che zuppi, siamo partiti da Lainate in direzione di Castelletto di Cuggiono verso le 19.00, approfittando di un momento di pausa piovosa che speravamo durasse a lungo e che invece si è rivelato il solito scherzo del maltempo che appena sei partito, zac, ti castiga prontamente.
Seguendo il sentiero che corre lungo il canale Villoresi, ormai trasformato in torrente, come maschere di fango pedalanti, siamo infine giunti alla meta in condizioni pietose, ed infatti ci siamo visti parcheggiare all’aperto sotto un porticato, unici clienti della serata a godere di questo speciale trattamento di favore.
Dopo 10 min, onde evitare di rimediare come minimo un raffreddore, ci siamo spostati all’interno, in zona zanzare, la cena si è consumata tra le consuete risate e i racconti di rito, novità di quest’anno l’espressione in lingua inglese che ovviamente non tutti conoscono e che per questo rende ancora più divertente il ricorrervi.
Tutto quanto sopra esposto per dire che, in questi casi, l’abbigliamento anti pioggia è essenziale: io che mi ero presentato all’appuntamento con i soliti boxer con patello indossati sotto un paio di pantaloncini corti in cotone, come faccio ogni volta che mi reco al lavoro in bici, ho sofferto tantissimo.
Cenare con l’intimo bagnato mi ha infatti regalato, lungo la via del ritorno, una serie di bruciori e dolorose fitte che provenivano dalle parti basse del mio corpo, a casa ho scoperto che le cuciture del patello avevano per bene lavorato la mia pelle sensibile, una serie di abrasioni costituiranno il ricordo della serata.
Ho testato in quest’occasione un giacchino impermeabile dell’Endura, il Photon, acquistato il giorno prima; devo dire che mi sono trovato bene, il capo è realmente impermeabile senza risultare sigillante come i normali “plasticoni” che ti lasciano bagnato sotto più che sopra, l’abbinamento con i pantaloni ¾ impermeabili è d’obbligo, sarà il mio prossimo acquisto.

martedì 3 luglio 2012

INTERVISTA

Pigi al microfono del mattatore del Caterraduno di Senigallia, ancora complimenti per il gesto, non solo quello atletico.

ORMAI PADRONE DI CASA...

Il ragazzo mi pare a suo agio.....

lunedì 2 luglio 2012

VERBANIA 29-06-2012 CONCERTO A PEDALI DEI TETE DE BOIS

Come anticipato nell'appello di qualche giorno fà, con gli amici Enzo e Catia, io e Fede ci siamo recati ad assistere, partecipando attivamente, al concerto dei Tete de Bois, dal titolo "goodbike", che ricordo essere una band capitolina che sfrutta l'energia prodotta da 128 biciclette per alimentare il palco, luci e sonoro.
Lascio il link del blog di Enzo dove commenta la serata, quello di Funtos Bike con le sue tante foto, ne aggiungo qualcuna delle mie.
http://www.funtosbike.it/corridori/immagini/29062012%20palcoapedali/
http://globoblog.altervista.org/
http://it.wikipedia.org/wiki/Goodbike