Sabato 11/09/2010 sono andato a fare la GARDATOUR 2010 in BDC
premetto non è una gara ma una ciclopedalata tra amici e simpatizzanti di un gruppo sportivo di Torre de Roveri dove abita il mio amico imbianchino
E' lui che mi invita a questa pedalata, è il terzo anno che vado e ogni anno il gruppo è sempre più numeroso (eravamo in 70) tutti con il completino uguale dello sponsor Bergamasco di valvole pneumatiche.
Partenza da Salò, direzione Riva del Garda, Garda, Peschiera, Desenzano, Salò - 150 km con circa 600 mt. di dislivello.
Anche quest'anno c'erano Ivan Gotti e Lanfranchi due ex-proffessionisti che hanno "rallegrato" il gruppo con i loro aneddoti dei giri d'Italia e dei Tour de France.
Naturalmente il gruppo partito unito da Salò si è subito diviso in due tronconi ed io sono riuscito a stare nel primo gruppo (a fatica) ma la bellezza era oltre che succhiare la ruota vedere il sepentone tutto blu lungo la tortuosa strada che è la Gardesana
Sulla sponda Veneta del lago ho mollato il primo gruppo perchè per me era impensabile mantenere i 40-45 km/ora per tutto il viaggio di ritorno a Salò e quindi ho preferito agganciarmi ad un gruppetto che sopraggiungeva e che manteneva una discreta andatura di 30-35 km/ora giusti per la mia gamba non proprio allenata per quella bicicletta.
Mi ero promesso di non stancarmi troppo perchè il giorno dopo c'era la gita all'Alpe Devero in mtb e non potevo rinunciare.
Con questo gruppo che poi si è assottigliato lungo la strada perdendo degli elementi siamo arrivati a Salò al ristorante di partenza in meno di cinque ore, tuttosommato una bella faticaccia.
Doccia nell'albergo e pranzo tutto offerto dallo sponsor
grazie
premetto non è una gara ma una ciclopedalata tra amici e simpatizzanti di un gruppo sportivo di Torre de Roveri dove abita il mio amico imbianchino
E' lui che mi invita a questa pedalata, è il terzo anno che vado e ogni anno il gruppo è sempre più numeroso (eravamo in 70) tutti con il completino uguale dello sponsor Bergamasco di valvole pneumatiche.
Partenza da Salò, direzione Riva del Garda, Garda, Peschiera, Desenzano, Salò - 150 km con circa 600 mt. di dislivello.
Anche quest'anno c'erano Ivan Gotti e Lanfranchi due ex-proffessionisti che hanno "rallegrato" il gruppo con i loro aneddoti dei giri d'Italia e dei Tour de France.
Naturalmente il gruppo partito unito da Salò si è subito diviso in due tronconi ed io sono riuscito a stare nel primo gruppo (a fatica) ma la bellezza era oltre che succhiare la ruota vedere il sepentone tutto blu lungo la tortuosa strada che è la Gardesana
Sulla sponda Veneta del lago ho mollato il primo gruppo perchè per me era impensabile mantenere i 40-45 km/ora per tutto il viaggio di ritorno a Salò e quindi ho preferito agganciarmi ad un gruppetto che sopraggiungeva e che manteneva una discreta andatura di 30-35 km/ora giusti per la mia gamba non proprio allenata per quella bicicletta.
Mi ero promesso di non stancarmi troppo perchè il giorno dopo c'era la gita all'Alpe Devero in mtb e non potevo rinunciare.
Con questo gruppo che poi si è assottigliato lungo la strada perdendo degli elementi siamo arrivati a Salò al ristorante di partenza in meno di cinque ore, tuttosommato una bella faticaccia.
Doccia nell'albergo e pranzo tutto offerto dallo sponsor
grazie
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